Hans Memling. L'oeuvre complet

Ugo Monneret de Villard
Editori Alfieri & Lacroix

Eugène Plon
E. Plon et C.ie Imprimeurs-Editeurs

Piero Pagano, Maria Clelia Galassi
Longanesi & C.

Maria Teresa Cantaro
Jandi Sapi Editori

Konrad Oberhuber, Lamberto Vitali
Silvana Editoriale d'Arte

AA.VV.
Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani

AA.VV.
Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani

Franco Posocco, Salvatore Settis
Franco Cosimo Panini

Salvatore Settis, Walter Cupperi
Franco Cosimo Panini

Drs Simon Morsink
Snoeck Publishers

Simon Morsink is a leading dealer in ancient Russian and Greek icons, well known to private collectors and museum curators worldwide. Together with his brother Hugo he runs the internationally renowned Jan Morsink Ikonen, specializing in icons created between the fifteenth and the nineteenth centuries. The lavishly illustrated "The Power of Icons" presents some 50 important Greek and Russian pieces from the Morsink collection, many of which have not been documented for the public before. Introductory essays including "2000 Years of Icon Painting" describe the history and explore the meaning of icons, and discuss painting and restoration techniques--readers will be surprised by the original colors of pieces once so dirty as to be called "black panels." Contributors include Dr. Eva Haustein-Bartsch, director of the Ikonen Museum Recklinghausen, in Germany and Dr. Phaidra Kalafatis, curator of the Byzantine Museum Athens, Greece.

Agnès-Mariam de La Croix
Editoriale Jaca Book

Le opere derivate dall'arte arabocristiana testimoniano una ideale simbiosi tra le civiltà che si sono intrecciate nella fertile regione d'Oriente. Oggi, essendo questa simbiosi minacciata da conflitti politici, le icone arabe sono diventate opere emblematiche riconosciute, messaggere di dialogo, di pace e di apertura verso l'altro. Al di là del piacere estetico e culturale, queste opere apportano un beneficio fondamentale: costituiscono ai nostri occhi ciò che, nel passato dell'eredità comune, può rappresentare un messaggio per l'avvenire, nel senso di possibilità che le culture si fecondino reciprocamente, prendendo di ciascuna la parte migliore, senza per questo rinnegare se stesse o dissolversi le une nelle altre ma contribuendo, al contrario, al reciproco arricchimento. Attraverso questo libro, il lettore entra in un universo artistico multiforme. Potrà contemplare l'opera, di una ventina di artisti opere di estrema ricchezza, che attingono alle fonti dell'iconografia orientale, dall'alveo culturale occidentale e cattolico e dall'arte ornamentale arabo-musulmana. Le circa centocinquanta icone individuate attraverso il Libano e la Siria fanno penetrare il lettore in un universo insospettato dove, sullo sfondo culturale del Medio Oriente, mistico e universalista, non esiste nessuna separazione ma un'apertura alle dimensioni del tempo e dello spazio, ovvero dell'eternità, dal momento che si tratta,

AA.VV.
Electa