La Calcografia propriamente detta ossia l'Arte di Incidere in Rame, coll'Acqua-forte, col Bulino e colla Punta. Volume I Concernente la teorica dell'arte

Autore: Giuseppe Longhi

Codice: LIARGR0126241

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Caratteristiche

Autore: 

Editore:  Stamperia Reale

Luogo di stampa:  Milano

Anno pubblicazione: 

Condizione prodotto:
Legatura cartonata coeva con titolo su tassello cartaceo al dorso, in buone condizioni: piccole spelature e segni di pressione ai margini dei piatti e alle cuffie. Etichetta ex libris al contropiatto del Principe Eugenio Sab. A Cariniano. Carte in buone condizioni, ondulate e con fioriture concentrate soprattutto lungo i bordi

Pagine:  (4), XXXII, 436, (2)

Formato:  In ottavo

Dimensioni (cm):
Altezza:  23
Larghezza:  16

Descrizione

Come indicato nel frontespizio, il volume riproduce i Ragionamenti letti nelle adunanze dell'I.R. Istituto di Scienze Lettere ed Arti del Regno Lombardo-Veneto, opera dedicata a S.M. La Regnante Imperatrice d'Austria. L'autore Giuseppe Longhi lega il suo nome alla storia dell'incisione in Italia: allievo di Vangelisti nella appena inaugurata Accademia di Brera nel 1790, amico dell'Appiani, grande sperimentatore di tutte le tecniche dell'arte grafica, divulgatore con le sue incisioni delle imprese Napoleoniche, direttore per più di 30 anni, dal 1798 alla morte nel 1831, della scuola di incisione di Brera, dove assurse a rappresentante indiscusso degli ideali artistici neoclassici dell'Accademia, lascia con questo trattato una sorta di summa delle sue competenze: la morte gli impedì di completare l'opera (questo, indicato come I volume, è in realtà l'unico pubblicato), che venne integrata dalle Note biografiche raccolte da Francesco Longhena, introdotte da un bel ritratto disegnato e inciso da Pietro Anderloni. Nel testo è compresa una tavola fisiognomica, ultima opera di bulino del Longhi, sorpreso dalla morte il 2 gennaio 1831. In fine volume l'elenco degli allievi che appresero l'arte dell'incisione sotto il Cav. Giuseppe Longhi, e l'elenco delle stampe incise dal Longhi vendibili presso l'erede Carlo Francesco Longhi

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