TAVOLI ANTICHI
 

Italia Seconda Metà XIX Secolo

Tavolo a cestello in noce con prolunghe, Italia seconda metà XIX secolo. Montanti mossi terminanti a ricciolo, disposti attorno a balaustro centrale e poggianti su base sagomata sorretta da piedi torniti. Intagliato a riccioli, riserve e cartigli. Dotato di coppia di prolunghe in abete non coeve e di 4 gambe tornite poste sotto al piano, quest'ultime estraibili in fase di allungo.

Francia 1871

Tavolino con piano in marmo bianco, fascia sottopiano decorata con ringhierina in ottone traforato , due cassetti e due pianetti estraibili con inserto in marocchino entro riserve bordate in bronzo. Filettatura presente nelle mazzette che continuano in gambe tronco coniche scanalate. Bronzetti per piedini a bicchiere mancanti. Francia 1871

Italia Inizio XX Secolo

Tavolino da gioco in stile impiallacciato in legni esotici, Italia inizio XX secolo. Piano apribile a libro con ciglio in bronzo, dotato di inserto in feltro verde con bordura in marocchino, cassetto nella fascia, bronzi applicati sui montanti, gambe mosse terminanti con scarpette bronzee. Intarsiato a motivi floreali e vegetali in acero e bosso. Cerniera del piano rotta da sostituire.

Italia Inizio XX Secolo

Tavolino intarsiato in stile impiallacciato in legni esotici, Italia inizio XX secolo. Piano intarsiato, cassetto e tiretto nella fascia con inserto in cuoio, gambe mosse terminanti con scarpette in bronzo dorato, quest'ultimo utilizzato anche per decorare i montanti. Interni in rovere.

Firenze Anni Sessanta del XIX Secolo

Grande consolle da parata, sorretta da montanti terminanti con piedini a ricciolo, riccamente intagliati con volute fogliacee e figure femminili rappresentate fino al torso, connessi da una crociera mossa con motivi a ricciolo e raccordata da elemento floreale centrale; anche il grembiale è riccamente intagliato con motivi fitomorfi. Piano sagomato in marmo. Il gusto neobarocco che ne caratterizza le forme e l'intaglio sono espressione di quello stile definito Firenze Capitale d'Italia, diffusosi a partire da metà degli anni Sessanta del XIX secolo; le dimensioni considerevoli indicano la sua provenienza da un palazzo altrettanto imponente.

Italia Fine XIX Inizio XX Secolo

Consolle sorretta da gambe tronco-piramidali, parzialmente laccata, è ornata da intagli a pastiglia dorati, a volute fitomorfe e rosoni dal gusto neoclassico; il piano in onice presenta spaccatura.

XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Consolle in stile neoclassico francese con piano in breccia, intagliata in tutte le sue parti e parzialmente lumeggiata in oro; piedi leonini. Le due gambe frontali presentano teste leonine intagliate nel punto di raccordo con fascia sottopiano. Realizzata in rovere.

Inghilterra XX Secolo

Scrittoio sorretto da montanti dotati di piedini con rotelle e connessi da traversa tornita, presente cassetto nella fascia sottopiano, piano con finto marocchino e dotato di piccola alzata con sei cassettini. In mogano.

Francia Fine XIX Secolo

Tavolo ovale allungabile neorinascimento in rovere, Francia fine XIX secolo. Intagliato a motivi fogliacei, rosoni e teste di animali fantastici dai quali si dipartono frutti. Gambe a ricciolo culminanti con piedi a ghianda. Elementi costruttivi in abete.

Spagna Inizio XVIII Secolo

Tavolo barocco di produzione spagnola, sorretto da montanti a lira riccamente intagliati con riccioli e volute fogliacee, connesse al piano con saette mosse in ferro battuto. In noce, presenta modifiche e aggiunte successive.

Napoli Metà XIX Secolo

Consolle in mogano e lastrone di mogano Luigi Filippo con specchio basculante in alzata, Napoli metà XIX secolo. Piano in marmo bianco sagomato, cassetto nella fascia, gambe raccordate da traversa a crociera. Riccamente intagliata con motivi di gusto rocaille, tra cui riccioli, conchiglie ed elementi fogliacei. Interni pioppo.

Italia Metà XIX Secolo

Gueridon Luigi Filippo in noce, Italia metà XIX secolo. Piano ottagonale con lastronatura disposta a spicchi, fascia sottopiano con decoro a sgorbiatura, motivo riproposto anche per decorare il fusto lastronato in radica di noce. Basamento circolare con tre riccioli terminanti con piedi intagliati.

Emilia Metà XVIII Secolo

Tavolino barocchetto sorretto da gambe mosse, in noce, sul piano è ornato da intarsi fitomorfi in acero. Il meccanismo che consentiva l'apertura è stato bloccato e modificato, trasformandolo in un tavolo fisso.

Italia XX Secolo

Tavolo dal gusto neoclassico realizzato con legni antichi, sorretto da gambe tronco-piramidali rastremate strette nella parte superiore da collare, la fascia sottopiano è decorata da cornicette intagliate.

Italia XX Secolo

Tavolino in stile sorretto da gambe tortili connesse da traversa.

Italia XX Secolo

Tavolino sorretto da gambe mosse connesse da pianetto, presenta tre cassettini nella fascia sottopiano, piano circolare. Interamente intarsiato con motivi fitomorfi di gusto floreale.

Centro Italia Inizio XVIII Secolo

Tavolo in castagno sorretto da quattro gambe tornite sorrette da traversa, nella fascia sottopiano ci sono due cassetti, dei quali uno dei due con fondo sostituito; sostituite anche le guide.

Italia metà XVIII secolo

Comodino a giorno in noce con piano sagomato e intarsiato, fronte con anta recante pomello intagliato e gambe mosse con piedini intagliati. Tutta la struttura è intarsiata con bois de violette, bois de rose e acero. Italia XVIII secolo.

Lombardia Metà XVIII Secolo

Consolle a goccia intagliata con caratteristici motivi a ricciolo e fogliacei, dorata e parzialmente laccata, il piano è laccato a finto marmo. Con mancanze, ripresa nella doratura.